LA STORIA

Verso la fine del ventesimo secolo molti Europei emigrarono negli Stati Uniti.

Fra loro c’erano migliaia e migliaia di Italiani, i quali venivano a cercare una vita nuova nella terra di speranza e di promessa – gli Stati Uniti d’America. Per la maggior parte, questi emigranti industriosi, si stabilirono in gran numero, insieme, in città e paesi, in varie parti della nazione. Dato che non sapevano la lingua Inglese, il mantenere la fede cattolica divenne un problema serio nonostante il fatto che appartenessero a parrocchie etniche o nazionali che formarono dovunque si stabilirono. Questi emigranti si organizzarono e costruirono le loro Chiese, ed erano serviti da sacerdoti per gli emigranti italiani. Per avere un posto loro, in cui poter dare omaggio al Signore, fecero tanti sacrifici. Molti erano i cattolici che erano disposti a fare ogni sacrificio pur di poter praticare la loro fede, nonostante il gran numero dei cattolici non praticanti.

I Padri Stimmatini di Verona, Italia, erano incaricati della cura di molte di queste chiese. Fra di esse c’era la chiesa della Madonna del Monte Carnelo in Springfield, Massachusetts, la quale aveva molti parrocchiani italiani. Una difficoltà grande per i sacerdoti, come gli annali della Provincia raccontano, era il pericolo del protestantesimo che attirava i bambini della parrocchia. Questo fu facilitato dal fatto che la Salvation Army si era stabilita proprio davanti alla Parrocchia. Nessuna seduzione fu tralasciata da quelli che erano saggi per questo mondo nell’ attirare i bambini dalla loro fede e dal loro Dio. (p. l)

È da notare che la difficoltà della lingua, specialmente per i bambini, era diventato un problema, Questi impararono l’Inglese in scuola facendola la loro lingua principale e presto dimenticarono l’Italiano.

LA CHIAMATA

Al principio del 1919, il Rev.do Giovanni Battista Tomasi, Superiore Generale degli Stimmatini, conoscendo le nostre Suore di Roma, scrisse alla Madre Generale delle Figlie di N. S. della Misericordia, Madre Amabile Gavina, e le disse del problema enorme che la “Chiesa Nazionale” a Springfìeld, MA , confrontava. Gli Annali continuano col dire che il cuore della buona Madre fu toccato dal fatto di questi poveri indifesi bambini i quali venivano strappati cosi vergognosamente dalla verità della loro santa religione. (p. l)

Madre Amabile, che aveva da lungo desiderato stabilire una fondazione in America, fu mossa da questa richiesta e accettò subito questa nuova e coraggiosa avventura. Senza perdere tempo, mandò un telegramma alle due M. Provinciali dell’Argentina proponendo per la nuova missione, i nomi di due suore che parlavano inglese: Sr M. Giuseppina Fortune della Provincia di Santa Fè, e Sr Marcellina Keegan della Provincia di Buenos Aires.La terza suora argentina, Sr Matilda Molloy, una suora giovane che sapeva bene l’inglese, si offrì di partire per gli Stati Uniti. Le tre suore, mosse da obbedienza e generosità, si prepararono con entusiasmo. Il 19 aprile 1919, partirono per il porto di Genova- Italia- dove incontrarono le 2 suore italiane, Sr M. Clementina Fusi e Sr M.Fausta Punta, anche loro destinate per la missione dell’America.

Le 5 suore, accompagnate da Madre Amabile, andarono a Roma, dove ricevettero la benedizione del Santo Padre.

Il 27 maggio 1919 il giorno del compleanno della nostra Fondatrice le suore salirono sulla nave “S.S. Dante Alighieri” verso l’America del Nord.

Sulla stessa nave c’erano 1100 soldati americani che ritornavano dalla prima guerra mondiale e 3 Padri Stimmatini che andavano ad aiutare nelle missioni degli Stati Uniti. La banda missionaria arrivò a New York il 16 giugno 1919. Questa fu una data storica in cui il carisma di S. Maria Giuseppa Rossello fu portato dalle nostre prime 5 suore in questa nuova terra. Furono accolte dal Padre Provinciale degli Stimmatini e dal Parroco della Parrocchia di Springfield.

Lo stesso giorno partirono per Springfield dove arrivarono alle 10 di sera “ e stanche per le fatiche del viaggio lungo e fastidioso. ( A.P. p.2)

E così i primi semi dell’albero della Misericordia furono seminati dando origine alla Provincia di Newfield negli Stati Uniti.